L’impianto di biogas si integra nelle attività aziendali in modo tale da essere il punto di incontro di diverse filiere produttive, chiudendone il ciclo.
Dalle colture agricole aziendali si ottiene l’alimentazione per l’allevamento suinicolo e parte della razione per l’impianto di biogas.
L’accrescimento dei suini nell’allevamento permette di produrre carne da macello e porta all’accumulo, come effluente aziendale, del liquame che viene utilizzato in digestione anaerobica. Colture
energetiche, liquame suino e sottoprodotti agroindustriale permettono quindi la produzione di biogas; il biogas viene valorizzato mediante la produzione di energia elettrica, ceduta in rete, e di
energia termica per il riscaldamento dell’allevamento suinicolo.
Il digestato in uscita dall’impianto viene, infine, destinato ad utilizzo agronomico come fertilizzante per le colture aziendali.